Controlli a tappeto dopo l'attentato nel cantiere: ritirate patenti, verifiche su pregiudicati
I carabinieri della compagnia di Tricase hanno organizzato posti di blocco in tutta la zona di Acquarica del Capo, procedendo anche a verifiche nei confronti di soggetti noti. Quattro denunciati per guida in stato d'ebbrezza, fermati centinaia di veicoli in transito, perquisizioni in case
ACQUARICA DEL CAPO – Dopo l’incendio doloso che ha provocato alcuni danni all’intero dell’ex scuola materna, nella quale si stanno svolgendo lavori di riqualificazione per trasformarla in un Centro polifunzionale territoriale con cittadella della salute e casa famiglia per bambini, nella zona di Acquarica del Capo i carabinieri hanno deciso di effettuare controlli a tappeto.
Le operazioni, svolte dai militari della compagnia Carabinieri di Tricase insieme con il 6° Nucleo elicotteri carabinieri di Bari, si sono protratte fino a notte fonda ed hanno visto, fra le altre cose, due perquisizioni personali e domiciliari, tre controlli ad individui sottoposti a misure di sicurezza e prevenzione, uno verso un soggetto sottoposto ai domiciliari.
I carabinieri hanno presidiato tutta l’area, anche con posti di controllo, fermando diverse auto. Ottantasei persone identificate, quarantuno gli automezzi controllati. E alla fine, sono anche state ritirate quattro patenti di guida. Proprio durante i pattugliamenti in strada, sono arrivate diverse denunce. Un 18enne già noto passerà i guai per essere stato sorpreso alla guida di un veicolo senza di patente: non l’aveva mai conseguita.
Deferimento anche per un altro individuo noto, un 35enne che la patente l’aveva avuto un tempo, ma che gli è stata revocata. In quattro, invece, dovranno rispondere di guida in stato d’ebbrezza. Tre sono ragazzi di 20, 25 e 26 anni, uno è un uomo di 67. Sempre nel corso degli stessi controlli, durante le perquisizioni, è stato anche arrestato un uomo che coltivava piante di marijuana in casa e che custodiva anche un fucile (ne riferiamo a parte).
