Marijuana "galleggiante", il mare ne restituisce altri otto chilogrammi
Nella sola giornata di domenica, sono state ritrovate due confezioni di stupefacente, disperso in mare negli ultimi giorni, in seguito agli sbarchi sulle coste salentine. La segnalazione è partita da tre pescatori di Ugento
TORRE SAN GIOVANNI (Ugento) - Nella sola giornata di domenica sono stati rinvenuti 4 chilogrammi di marijuana dai carabinieri della compagnia di Tricase, nelle acque antistanti la marina di Gagliano del Capo. Ma gli insoliti ritrovamenti, avanzi delle traversate del Mar Mediterraneo degli ultimi giorni, alcune delle quali con epiloghi drammatici, non accennano a terminare. Durante il maxisequestro dello scorso 22 giugno, ad opera dei militari della guardia di finanza, non era stato possibile recuperare interamente le svariate confezioni disperse nel mare. Che, di ora in ora, ne restituisce alcune, anche in punti impensabili dei litorali salentini.
Durante la serata, infatti, tre pescatori partiti dal porto di Torre San Giovanni, la marina di Ugento, hanno ritrovato l'ennesimo panetto contenente ulteriori 4 chilogrammi della stessa sostanza, a circa 400 metri dalla costa, nei pressi del faro che svetta sul Capo di Santa Maria di Leuca. Hanno immediatamente segnalato il rinvenimento agli agenti di polizia del commissariato di Taurisano, diretti dal vicequestore Salvatore Federico, che hanno proceduto, dopo aver atteso il rientro dei tre pescatori, con il sequestro dello stupefacente, ora messo a disposizione dell'Autorità giudiziaria.
