Carte da gioco con formaldeide, scatta il sequestro della guardia di finanza

MORCIANO DI LEUCA – Sono ben 15mila e 349 gli articoli sequestrati dai militari della guardia di finanza della tenenza di Leuca, e fra questi anche mazzi di carte probabilmente trattati con formaldeide, una sostanza altamente tossica, e prodotti nei Paesi asiatici. Il controllo della merce è stato eseguito in due negozi, uno a Morciano di Leuca, l’altro nella marina di Santa Maria di Leuca. I due titolari, un 50enne ed una donna di 40 anni, rischiano di pagare una multa fino a 25mila euro

I prodotti esposti al pubblico, secondo quanto rilevato dai finanzieri, erano privi delle informazioni obbligatorie per i consumatori, come quelle riguardanti la specificazione del Paese di produzione, la tipologia dei materiali impiegati, le modalità di utilizzo e le relative precauzioni d’uso.

Trattandosi di merce potenzialmente pericolosa, i finanzieri l’hanno sottoposta a sequestro, in attesa che la Camera di commercio ne disponga la distruzione.

Una menzione particolare merita la questione delle carte da gioco trattate con formaldeide. In questi ultimi mesi, diverse agenzie di stampa hanno ripreso notizie apparse su giornali asiatici, in cui si citano studi della Consumers Foundation di Taiwan, secondo la quale, dopo una serie di test, in alcune carte da gioco sarebbero emersi livelli particolarmente alti di questa sostanza, che, in quantità ridotte, può irritare la pelle, e in dosi massicce, rischia di provocare patologie tumorali.

L'analisi, secondo quanto riferito dal quotidiano “The Taipei Times”, ha preso in considerazione 55 campioni di carte da gioco. In quasi uno su due, è stata trovata concentrazione di formaldeide tra 122 e mille e 691 parti per milione, contro le 75 ritenute la soglia massima da non superare. Il 61 per cento di questi mazzi erano importati dalla Cina.